Progetti

Foto progetto Aurum Naturae

Aurum Naturæ

La natura segue un percorso millenario. Attraverso le ere, il paesaggio si trasforma lentamente, seguendo il corso continuo e incessante dei movimenti tellurici come delle stagioni, regalandoci punti…

Foto progetto Lost Shots

Lost Shots – An analogic romance

“Lost Shots, An analogic romance” nasce per gli amanti della fotografia analogica ed è una collezione di scatti di fine 2010, nati guardando attraverso due obiettivi fissi, Yashica ML 50 mm. f/1.7 e 28 mm. f/2.8, fratelli quasi gemelli dei più performanti Carl Zeiss Planar e Distagon. Le pellicole utilizzate spaziano dalla Fujicolor Superia Reala alla Kodak Ultramax.

Marco Equizi fotografia Immota Manet

Immota Manet – Appunti sulla città di L’Aquila

L’Aquila nei sette anni dopo il sisma del 2009, vista attraverso 170 scatti che comprendono un progetto fotografico in tre parti e una serie di immagini che documentano la ricostruzione degli edifici e dell’identità culturale di uno dei centri storici più belli d’Italia.

Foto progetto fo lo w

Fo-Lo(w)

Fo-Lo(w) è un “botta e risposta” tra Lomografia e Fotografia.
Gino Della Cagna (L’Aquila, 1977, alla sua prima pubblicazione) e Marco Equizi raccontano, ognuno con il suo mezzo e con il suo punto di vista, la vita di tutti i giorni.

Copertina progetto Skies

Skies above us – Cieli sopra di noi

Skies above us – Cieli sopra di noi’ è una raccolta di immagini che si possono definire oniriche. Giochi di nuvole, tramonti infuocati, più raramente frammenti di alba (di solito catturati sulla costa);

Foto progetto Invicta

Invicta – L’Aquila Bella

Invicta è una raccolta di immagini che vuole sottolineare la bellezza, l’armonia, la simmetria di alcuni scorci, palazzi e monumenti della Città di L’Aquila, osservata simbolicamente verso i quattro Punti Cardinali.

Foto progetto Silent

L’Aquila Silenziosa – Silent L’Aquila

L’Aquila Silenziosa è un progetto che nasce per caso nell’agosto 2012. Vuole documentare il “letargo” della città, interdetta alla normale vita dei suoi residenti, isolata da una barriera più forte delle sue possenti mura.